La fondazione dell’Abbazia di Chiaravalle della Colomba, che sorge nella pianura piacentina, è merito della straordinaria attività di San Bernardo, il quale fondò personalmente il cenobio l’11 aprile 1136. La denominazione “della Colomba” è da attribuire ad una leggenda che narra come il perimetro del monastero sia stato indicato ai monaci da una colomba bianca con delle pagliuzze, ma forse più semplicemente è riferito al mistero dell’Annunciazione e si armonizza con la spiritualità mariana cistercense. La chiesa è dedicata a Santa Maria Assunta. Uno dei motivi per cui l’Abbazia è famosa in tutta Italia (e non solo) è la celebre “Infiorata del Corpus Domini”, del periodo maggio-giugno, quando viene allestito un meraviglioso tappeto fiorito lungo la navata centrale. E’ probabilmente quello il periodo migliore in cui visitare lo stupendo luogo di culto che unisce lo splendore architettonico dello stile Romanico-Gotico allo stile di vita spirituale e laborioso dei monaci che lo popolano. Il suo chiostro integro in tutti i lati è uno dei meglio conservati tra quelli delle abbazie cistercensi; la chiesa dalle semplici linee in cotto favorisce il silenzio e la preghiera. La decorazione è essenziale: San Bernardo disapprovava la ridicula monstruositas del bestiario medioevale, e impose interni senza decorazioni superflue.
Il monastero: un centro secolare di spiritualità
CittàChiaravalle della Colomba (Alseno, PC)IndirizzoVia San BernardoInformazioniTel: 0523 940132E-mailocist@altrimedia.itInformazioni utiliAccessibile ai disabiliShare