CAVALLI 1870
Organo costruito da Giuseppe Cavalli (c. 1870), collocato sopra la porta d’ingresso in cantoria mistilinea ritmata in undici specchiature, aggettante – come di consueto – nella parte centrale.
Cassa lignea con paraste laterali dipinta a tempera, arco ribassato con chiave centrale e trabeazione di
ordine dorico.
Prospetto di 21 canne in campata e cuspide uniche, canna maggiore corrispondente alla nota "Fa1 del" Principale 8’, bocche allineate con labbro superiore a scudo.
Tastiera di 58 note (Do1/La5), tasti diatonici ricoperti in osso e tasti cromatici in legno tinto;
divisione Bassi/Soprani Si2/Do3.
Pedaliera di 18 tasti (Do1/Fa2) costantemente unita alla tastiera, le ultime due leve azionano Terza
mano e Rollante.
Registri azionati da manette scorrevoli con incastro, disposte su unica colonna a destra della tastiera.
Disposizione Fonica
Accessori
Principale 8’ Basso
Principale 8’ Soprani
Ottava Bassi e Soprani
Quintadecima Bassi
Quintadecima Soprani
Decimanona Bassi
Decimanona Soprani
Ripieno
Fagotto Bassi
Tromba Soprani
Flauto in ottava Soprani
Ottavino
Voce Umana
Violetta Bassi
Violino Soprani
Terza mano
Combinazione libera
Tiratutti
Tremolo
Rollante
- Corista: La3 440 Hz
- Pressione del vento: 53 mm. in colonna d’acqua
- Temperamento equabile
Scheda tecnica a cura di Luigi Swich, ispettore onorario.
Foto e video di Massimo Bersani