Organo costruito nel 1859 dal bergamasco Antonio Sangalli.
Collocato sopra la porta d’ingresso in cantoria mistilinea in legno intagliato e dorato, ritmata in tre specchiature con cornici, fregi e strumenti musicali in rilievo. Cassa lignea in legno intagliato, laccato e dorato, indipendente dalla controfacciata, con lesene laterali scanalate, trabeazione e archivolto con fregio e cimasa dorata.
Prospetto di 23 canne in unica campata con cuspide maggiore centrale e due laterali (8/7/8); canna centrale corrispondente alla nota Do1 del Principale; bocche allineate con labbro superiore a mitria.
Tastiera di 58 note (Do1/La5); tasti diatonici ricoperti in osso e cromatici ricoperti
in ebano.
Divisione Bassi/Soprani Si2/Do3.
Pedaliera a leggìo, costantemente unita alla tastiera, di 19 tasti (Do1/Fa#2), estensione reale di12 note (Do1/Si1). La leva corrispondente alla nota Fa2 aziona la Terzamano, quella successiva il Timpanone a tre canne.
Registri azionati da manette scorrevoli con incastro, disposte su due colonne a destra della tastiera.